giovedì 25 ottobre 2018

Novità: Rodo Santoro IL MISTERO DELLA TOMBA DI FEDERICO II

     Il primo è relativo all’infanzia e alla prima giovinezza che Federico trascorse a Palermo, allora capitale del Regnum Siciliae. La ricostruzione di questo periodo viene fatta sia sulla cronaca lasciataci da uno dei suoi precettori, Guglielmo Francesco, sia sulla diretta conoscenza — da parte dell’autore — dei luoghi e degli edifici che, con molta probabilità, furono frequentati dal giovane Federico.
     Il secondo attiene al mistero che avvolge la sepoltura dell’Imperatore. Prima il sequestro — da parte di Federico — del sontuoso sarcofago di porfido rosso fatto realizzare per se dal nonno materno, cioè Ruggero II Altavilla, poi l’uso successivo dello stesso sarcofago per seppellirvi altri due esponenti della monarchia siciliana dei quali uno è stato sempre identificato come donna. Ma non si sa chi fosse.
     Al mistero tutt’ora irrisolto sull’identità di questa donna l’autore propone una soluzione. Questa è stata elaborata sia sulla rilettura delle relazioni coeve alle ispezioni dei cadaveri effettuate nel corso dei secoli sino ad oggi, sia sulla peculiare osservazione delle diverse sistemazioni delle sepolture regie effettuate in occasione dei rimaneggiamenti storici delle stesse nel corso di lavori che hanno interessato la Cattedrale di Palermo e il suo “Cimitero dei Re”.

Rodo Santoro
IL MISTERO DELLA TOMBA DI FEDERICO II
Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-3305-107-9]
Pagg. 192 + 8 ill. a c. - € 18,00

http://www.edizionisolfanelli.it/ilmisterodellatomba.htm

giovedì 18 ottobre 2018

Novità: IL CARLISMO

     Questo testo rappresenta la Summa della dottrina tradizionalista.
     Esso costituisce il frutto di un intenso e rigoroso lavoro intellettuale finalizzato a far conoscere i risultati di un’accurata ricerca storico-teoretica e a definire un corpo dottrinale di sicura ortodossia tradizionalista e di notevole impegno morale che potesse costituire il punto di riferimento più sicuro per il Carlismo.
     In questo ideario è considerata la problematica basilare del Carlismo, che si incentra nei quattro punti del suo programma-giuramento: Dios, Patria, Rey, Fueros.
     Il retroterra culturale e ideale da cui muove la definizione di questi elementi è quello del pensiero cattolico tradizionale ispanico del quale il Carlismo rappresenta solo l’ultima fase.

     Il Carlismo compendia tutti i requisiti necessari dottrinalmente per definire uno dei più forti, popolari e profondi movimenti politici che incontriamo nella storia contemporanea.
     È, d’altra parte, un movimento difficile da comprendere e da spiegare. Le sue molteplici caratteristiche conducono facilmente alla confusione, se non vengono chiariti tre punti cardinali che lo definiscono.
     Il Carlismo infatti è: Una bandiera dinastica: quella della legittimità; Una continuità storica: quella delle Spagne; Una dottrina giuridico-politica: quella tradizionalista.


Francisco Elías de Tejada
Rafael Gambra Ciudad
Francisco Puy Muñoz
IL CARLISMO
Introduzioni di Miguel Ayuso
e Paolo Caucci von Saucken
Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-3305-106-2]
Pagg. 184 - € 15,00

http://www.edizionisolfanelli.it/ilcarlismo.htm

mercoledì 19 settembre 2018

Novità: IL DODECANESO ITALIANO 1912-1947 - Vol. III - De Vecchi, guerra e dopoguerra 1936-1947/50

     Il governo del quadrumviro Cesare Maria De Vecchi di Val Cismon (1936-1940) segnò per le isole egee un periodo di forte pressione da parte fascista e il tentativo di maggiore assimilazione all’Italia. L’entrata in guerra dell’Italia nel 1940 e l’attacco alla Grecia rimisero in questione il destino del Dodecaneso e i sentimenti filoellenici di molti suoi abitanti. Il governo in Egeo del generale Ettore Bastico e dell’ammiraglio Inigo Campioni fu seguito dall’occupazione tedesca dopo l’8 settembre 1943. Si ebbe quindi una situazione unica: un’amministrazione civile italiana, retta dal vicegovernatore Iginio Ugo Faralli, vista con diffidenza sia dai nuovi invasori sia dagl’isolani greco-ortodossi, in un territorio italiano sotto una dura occupazione militare germanica tagliato fuori da collegamenti diretti con l’Italia, mentre gli Ebrei nel 1944 venivano deportati e in gran parte sterminati dai nazisti e le isole vivevano una drammatica carestia sino al termine della guerra. Al periodo di amministrazione militare britannica (1945-1947) fece seguito la definitiva cessione del Dodecaneso alla Grecia, con la comunità italiana costretta ad abbandonare l’Egeo.


Luca Pignataro
IL DODECANESO ITALIANO
1912-1947
III - De Vecchi, guerra e dopoguerra
1936-1947/50
Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-7497-714-7]
Pagg. 504 - € 32,00

http://www.edizionisolfanelli.it/ildodecanesoitaliano3.htm

mercoledì 1 agosto 2018

Novità: Giulio Alfano DEMOCRAZIA DELLA PARTECIPAZIONE

     Partendo dall’analisi della crisi delle democrazie europee, il presente testo approfondisce la disamina della “democrazia della partecipazione” — soprattutto statunitense — alla luce delle riflessioni su metodi, strutture e programmi filosofico-politici dei principali pensatori occidentali.
     Declinazione nuova del più vasto ambito semantico della democrazia contemporanea, Democrazia della partecipazione nasce dall’esperienza statunitense, soprattutto quella successiva al “New Deal” roosveltiano, e rappresenta una vera evoluzione rispetto alla tradizionale “democrazia del consenso” di antica ascendenza e conseguente alla rottura rivoluzionaria francese. Il rinnovamento delle esigenze sociali, inseparabile da quello dei partiti politici — l’unica garanzia per la terzietà del regime democratico — richiede un ruolo specifico dei corpi intermedi dello Stato.
     Di fronte all’emergenza populista, la democrazia della partecipazione — già sperimentata in USA all’indomani del tramonto del “People Party” e delle esperienze maturate nel lontano 1828 — appare l’unica soluzione per uno sviluppo armonico della società, così da promuovere un vero umanesimo integrale fondato sulla libertà creaturale della persona.



Giulio Alfano
DEMOCRAZIA DELLA PARTECIPAZIONE
Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-3305-084-3]
Pagg. 176 - € 14,00

http://www.edizionisolfanelli.it/democraziadellapartecipazione.htm

sabato 12 maggio 2018

Novità: Claude Barthe STORIA DEL MESSALE TRIDENTINO

     L’opera liturgica realizzata dal Concilio di Trento e dai papi successivi, fu la canonizzazione del culto romano per come aveva preso forma nel corso del Medioevo. L’autore ha scelto di focalizzare la sua attenzione sul periodo posteriore a questa canonizzazione, tracciando una panoramica approfondita che va da Pio V a Giovanni XXIII. La parte iniziale del presente lavoro è dedicata allo studio della messa romana a partire dalle sue origini, nell’ultima, si sottolinea invece la stupefacente sopravvivenza, dopo il Vaticano II, del messale tridentino, che è poi arrivato ad essere definitivamente riconosciuto dall’autorità romana. L’autore giunge infine alla conclusione che la storia del messale tridentino è ancora ben lontana dal poter essere archiviata.
     Questo lavoro costituisce dunque un compendio, il più completo possibile, di una storia liturgica di cui la linearità generale prelude a stupefacenti nuovi sviluppi.




Claude Barthe
STORIA DEL MESSALE TRIDENTINO
Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-3305-057-7]
Pagg. 200 - € 16,00

http://www.edizionisolfanelli.it/storiadelmessaletridentino.htm

Novità: Marina Alberghini IL VIZIO DI ESSERE UOMINI

     Gli scritti di medicina sociale e d’igiene di Louis-Ferdinand Céline quando era anche il dottor Destouches sono una vera bomba. Si parla sempre dei pamphlet politici di Céline ma quelli sanitari sono egualmente potenti, semisconosciuti, introvabili dal 1970 e inediti in Italia. Negli anni Trenta furono cassati dal potere della Società Delle Nazioni finché egli ne fu, alla fine, cacciato. Sono tutte proposte rivoluzionarie all’epoca, tanto che alcune vengono applicate o discusse solo ora. Rientrano dunque a buon titolo nei pamphlet e mettono a nudo un suo aspetto sconosciuto ai più. Come anche la sua denuncia della situazione sanitaria dell’URS sotto Stalin, inedita perché proibita la pubblicazione dal 1944, che vede anch’essa qui la luce per la prima volta.
     La sua passione per la medicina durò tutta la vita, superiore a quella della letteratura, come diceva lui stesso, e qui ne ripercorriamo le tappe assieme a questi introvabili documenti, in un “viaggio” di lotta e di avventura come fu tutta la sua vita, spesa in difesa della Verità. Che era quella “agonia che non finisce mai”, come diceva sempre. Che lo portò a lasciare una prestigiosa carriera di “barone” della medicina per divenire medico di banlieue, ossia dei poveri.

Marina Alberghini
IL VIZIO DI ESSERE UOMINI
I pamphlet sanitari, la lotta contro le baronie mediche
e le Organizzazioni Sanitarie, nella vita di un medico controcorrente:
Louis-Ferdinand Céline
Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-3305-069-0]
Pagg. 208 - € 15,00

http://www.edizionisolfanelli.it/ilviziodiessereuomini.htm

martedì 24 aprile 2018

Novità: Raffaella Antinucci COME LEGGERE EMMA

     Uno dei capolavori della letteratura mondiale, Emma (1816) non si sottrae a nuove letture sia nella sua veste di classico sia perché segna un’importante svolta nella tradizione romanzesca, riscattandola dal pregiudizio morale ed estetico con cui era guardata all’inizio dell’Ottocento. Quasi privo di un intreccio che possa dirsi tale ma lodato per il suo realismo, il romanzo coraggiosamente postula una lettura ripetuta in cui l’universo semantico è svelato al lettore per gradi, in un crescendo interpretativo sempre più complesso. Nella sua attività di match-maker, Emma Woodhouse, al pari della sua creatrice, è una tessitrice di mondi e di storie che tuttavia, alla verifica dei fatti, si riveleranno illusorie e fallaci. Coinvolgendo il lettore in una sfida ermeneutica stimolata da un continuo esercizio di creativa fallibilità sottratto all’usura del tempo, l’eroina eponima prefigura un ritratto autoironico della stessa Jane Austen.
     Nella consapevolezza che la polisemia, insieme alla rilettura, è inscritta nello statuto narrativo del testo, Come leggere “Emma” indaga alcuni degli aspetti innovativi dell’architettura formale e della caratterizzazione spesso trascurati proprio in ragione dell’opera di occultamento condotta da Austen. L’effetto di realtà tributato a Emma procede infatti da una sofisticata maestria stilistica in cui, grazie all’apprendistato parodico, l’intreccio delle voci, il ventriloquismo e le forme dell’indirection compongono una scrittura allusiva e “opaca”, costruita sulla poetica dell’ellissi e della lacuna. Lo studio esplora la natura versatile e pervasiva del paradigma del lacunoso – a livello diegetico, gestuale, linguistico e (meta)letterario – e la rinegoziazione di nuovi e antichi modelli di idealità maschile quali elementi nodali che attestano la portata rivoluzionaria del romanzo. In questo senso Emma viene interpretato anche come una riflessione sul funzionamento e sull’essenza stessa della letteratura.


Raffaella Antinucci
COME LEGGERE EMMA
Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-3305-066-9]
Pagg. 208 - Euro 15,00

http://www.edizionisolfanelli.it/comeleggereemma.htm