venerdì 30 settembre 2016

Novità: LA FUGA DI GARIBALDI E IL GIALLO DELLA MORTE DI ANITA di Luciano Salera

    Quando abbiamo deciso di affrontare il non facile compito di andare alla scoperta della verità sulla fine misteriosa di Anita, prima moglie di Giuseppe Garibaldi, non si è pensato che, a un certo punto, ci saremmo trovati ad affrontare grosse difficoltà.
     Il problema non era raccontare che Anita è morta di malaria contratta, grosso modo, nel periodo a cavallo tra la Repubblica Romana, finita precipitosamente, dopo una breve vita di soli cinque mesi, e alla drammatica fuga da Roma, con il marito ed i raccogliticci legionari superstiti in cerca di scampo dalle milizie austriache, francesi, borboniche e papaline scatenate in una furibonda caccia all’uomo.
     Fin troppo facile giungere a questa conclusione: avremmo detto quello che afferma la vulgata da 162 anni a questa parte e avremmo chiuso il discorso.
     Il problema non era questo…




Luciano Salera
LA FUGA DI GARIBALDI
E IL GIALLO DELLA MORTE DI ANITA
Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-7497-680-5]
Pagg. 272 - € 19,00

http://www.edizionisolfanelli.it/lafugadigaribaldi.htm

domenica 25 settembre 2016

A Licio Di Biase il "Premio della Critica" al Concorso Letterario "Locanda del Doge" 2016

Domenica 25 settembre 2016, la Giuria del Concorso Letterario "Locanda del Doge" di Rovigo, ha attribuito il "Premio della Critica per la Saggistica" al saggio di Licio Di Biase, I TEMPI DI ALDO MORO (Edizioni Solfanelli) con la seguente comunicazione:

"Gentile dr. Licio Di Biase, in qualità di Presidente della giuria del Concorso Letterario Internazionale "Locanda del Doge" 2016, al quale hanno partecipato circa 400 volumi tra narrativa e saggistica di autori di varie nazionalità, ho il piacere di comunicarLe che alla sua opera di saggistica intitolata "I tempi di Aldo Moro" edito da Solfanelli è stato assegnato all'unanimità dalla commissione giudicatrice il prestigioso "Premio della Critica per la Saggistica".
Complimentandomi con lei, Le porgo distinti saluti.
Angioletta Masiero
20 settembre 2016







sabato 17 settembre 2016

Presentazione a Fiesole: "I giorni del quinto sole" di Marina Alberghini (Sabato 24 settembre 2016, alle ore 17,00)

Sabato  24 settembre 2016, alle ore 17,00

presso il caffè del Teatro Romano di Fiesole
Via Portigiani n. 1

l'Accademia dei Gatti Magici, in collaborazione con il comune di Fiesole, organizza un incontro con la scrittrice Marina Alberghini
che presenterà il suo libro

I GIORNI DEL QUINTO SOLE

Edizioni Solfanelli


Con l'Autrice interverranno:
ANNA RAVONI, Sindaco di Fiesole
TIZIANO BOLLEA, uno dei protagoniti del romanzo
MAX GOBBO, scrittore







     Un gatto misterioso scovato in Egitto, un archeologo fantasioso, un’affascinante e coraggiosa animalista, un astrofisico geniale, una eccentrica egittologa detective in pensione, una mappa stellare, un delitto impossibile, una scoperta rivoluzionaria...
     Questo e altro in una storia avvincente e brillante dove magia, amore e mistero si intrecciano con le agghiaccianti rivelazioni Precolombiane e le ultime sensazionali scoperte di astrofisica e di paleoarcheologia.
     Un viaggio che ci conduce tra Bologna, Deir el-Bahari in Egitto, l’osservatorio astronomico di Arecibo e il regno del re Maya Pacal, dove troveranno risposta le domande che l’Umanità si pone dalla notte dei tempi: l’esistenza di Dio e il senso della nostra presenza nel Cosmo, con la scoperta che non siamo soli nell’Universo.

Marina Alberghini
I GIORNI DEL QUINTO SOLE
Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-7497-873-1]
Pagg. 200 - € 15,00

http://www.edizionisolfanelli.it/igiornidelquintosole.htm

martedì 13 settembre 2016

Novità: IO, PLINIO Console di Roma, di Luigi De Rosa

     Il romanzo contiene immaginarie lettere scritte da Plinio il Giovane. Politico e scrittore dell’antica Roma, racconta le proprie esperienze politiche e personali; in particolare il contatto con i primi cristiani, vittime di persecuzioni sotto l’imperatore Domiziano.
     L’autore presenta un’ipotesi suggestiva e fantasiosa. Immagina che Plinio, il quale in una celebre lettera a Traiano si dimostra piuttosto tollerante nei confronti dei cristiani, arrivi a cercare di convincere l’imperatore che in fondo il cristianesimo sia una superstizione innocua. Vorrebbe così salvare i seguaci della nuova religione dalle sentenze dei governatori locali, i quali seguono ancora le crude disposizioni persecutorie. Questa è una rilettura della storia comunque verosimile.
     Nel romanzo, si intrecciano due periodi della vita di Plinio: quello giovanile e duro di Miseno, e l’altro, carico di responsabilità, di Amastri, in Siria. Tra le innumerevoli lettere di Cecilio, suscita curiosità quella scritta a Traiano, appunto da Amastri, nell’anno 100. Che motivo aveva il proconsole d’informare l’imperatore delle sue scelte forensi? Dopo una valutazione storica e sociale per definire i contorni dell’epoca, l’autore giunge alla conclusione che Plinio tentò di provocare un caso che sollecitasse l’imperatore ad assumere posizione riguardo alla giustizia locale, per ridurre l’arbitrarietà dei governatori verso i cristiani.

Luigi De Rosa
IO, PLINIO
Console di Roma
Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-7497-963-9]
Pagg. 192 - € 15,00

http://www.edizionisolfanelli.it/ioplinio.htm

mercoledì 7 settembre 2016

Presentazione a Pordenone: «Umanesimo cristiano. Dante, Petrarca, Ariosto: una via italiana contro la gnosi» di Massimiliano Merisi

Mercoledì 14 Settembre 2016, alle ore 11:00

presso il Palazzo Gregoris
Corso Vittorio Emanuele II n. 44

nel corso del Festival Pordenone legge

FESTA DEL LIBRO CON GLI AUTORI (14-18 Settembre 2016)


Presentazione del saggio di Massimiliano Merisi

UMANESIMO CRISTIANO
Dante, Petrarca, Ariosto:
una via italiana contro la gnosi

Edizioni Solfanelli


Presenta Giordano Brunettin





E’ proprio vero che c’è il pensiero gnostico al centro del rinnovamento promosso dalla cultura umanistica? La ricerca di una possibile reazione e risposta alle ambigue declinazioni del concetto di gnosi in una particolare tradizione e in un determinato contesto - quello dell’Umanesimo italiano - trova le felici tracce di una possibile, originale ermeneutica alternativa. L’autore della ricerca, Massimiliano Merisi, ne parla con Giordano Brunettin.





Presentazione: «Umanesimo cristiano. Dante, Petrarca, Ariosto» di Massimiliano Merisi

sabato 3 settembre 2016

Presentazione a Pesaro: "Rossini. Il teatro della luce" di Mario Dal Bello (Mercoledì 10 agosto 2016, alle 18,00)


Mercoledì 10 agosto 2016, alle 18,00

presso la Biblioteca S. Giovanni di Pesaro

verrà presentato il libro del prof. Mario Dal Bello,
critico musicale e delle arti

ROSSINI. IL TEATRO DELLA LUCE

(Edizioni Solfanelli)

Conduce l’incontro l’arch. Gabriele Caimano




     Nel 2016 si festeggeranno i 200 anni del Barbiere di Siviglia. È il lavoro comico più popolare e più rappresentato del musicista che definì scherzosamente sé stesso “Il cinghiale di Lugo” — alludendo alle origini romagnole del padre — e che altri invece chiamarono “Il cigno di Pesaro”, la città dove è nato.
     L’immagine di Rossini è quella dunque del burlone, del buongustaio, dell’autore che scrive a raffica decine di opere e che si sa godere la vita.
     Tutto vero? E come spiegare l’improvviso e tenace silenzio a trentanove anni dopo il grandioso Guglielmo Tell, per finire poi venerato come un “Giove olimpico”, ma fuori tempo e morire anziano nel 1868?.
     Il testo di Mario Dal Bello indaga le opere più importanti di Rossini, non solo quelle comiche, ma quelle serie che gli hanno dato fama, mostrandone tutta la luce solare che illumina il suo tempo e quello che verrà. Per intenderci, il tempo di Bellini, Donizetti, Verdi, Meyerbeer e addirittura Offenbach.
     Ma tanta luce nasconde anni di tenebra fitta, di dolorose rinunce, di angoscia.
     Il presente testo non trascura il lato sofferto dell’uomo e dell’artista. Necessario per comprendere la sorgente dell’“orizzonte immenso” aperto alla musica dal genio di Rossini.
     Come scrive Virgilio Celletti nella Presentazione: «… c’è un Rossini ancora da scoprire e che di lui oggi può entusiasmare non solo la musica, ma anche la vita, forse da rileggere e da interpretare anch’essa come un’opera.»



Mario Dal Bello
ROSSINI
Il teatro della luce
Presentazione di Virgilio Celletti
Ediioni Solfanelli
[ISBN-978-88-7497-944-8]
Pagg. 144 - € 12,00

http://www.edizionisolfanelli.it/rossini.htm